BALOCH
PINA, la vedva zovna
LUCIANA, su fiôla
RUSINA, la moj ‘d Pavlõ
VARGINA, una muralèsta
OLGA, la moj de fassèsta
MIRO, e’ fiôl ‘d Pavlõ
CIARËL, e’ rufiã
ZURZET, e’ sgnor cõt
PAVLÕ,e’ falignãm de viôl
ALFEO, e’ fassèsta
E’ CAMARIR
interpreti
Marco Boschi
Barbara Giannotti
Angela Dalmonte
Elena Valtieri
Rita Gallegati
Maria Nives Visani
Nicola Piazza
Mario Gurioli
Giuliano Bettoli
Giuseppe Drei
Silvano Tambini
Franco Bolognesi
sabato 2 febbraio 2008
domenica 3 febbraio 2008
venerdì 8 febbraio 2008
sabato 9 febbraio 2008
domenica 10 febbraio 2008
sabato 7 febbraio 2009
domenica 8 febbraio 2009
venerdì 13 febbraio 2009
sabato 14 febbraio 2009
domenica 15 febbraio 2009
Teatro dei Filodrammatici 08/02/2008
riprese filmate Francesco Minarini
Scene: Pier Lodovico Massari
Luci e suoni: Nicola Ragazzini
Regia: Luigi Antonio Mazzoni
E' il 10 giugno 1940. Pina una giovane donna, sola, con una figlia Luciana, ha
trovato
affitto in casa di Pavlõ. Il suo arrivo ha suscitato interesse in tutto il borgo.
L'anziano Conte Zurzèt vorrebbe sposarla, Alfeo la vorrebbe come amante, Vargina,
ormai anziana e sola, ha messo gli occhi sulla piccola Luciana.
Solo Baloch, un povero matto, cerca di aiutarla. Pina resiste con fermezza a tutte le profferte.
Allora tutti si scagliano contro di lei e in un crescendo di perfidia,
prima la cacciano di casa, poi le tolgono la figlia e infine apprende che il suo
uomo, confinato politico, è stato ucciso... dalla radio il Duce annuncia l'entrata
in guerra dell'Italia.