FALSTAFF
ALICE FORD
MEG PAGE
MASTRO FORD
MASTRO PAGE
ANNA
FENTON
QUICKLY
DON UGO EVANS
SLENDER
GIUDICE SHALLOW
NYM
BARDOLFO
PISTOLA
OSTE
ROBIN
SORELLA ROSE
SORELLA COMANDINA
NOVIZIA DELICATA
NOVIZIA MANSUETA
NOVIZIA VESPINA
NOVIZIA ULTIMA
interpreti
Pier Gianni Samorini
Barbara Giannotti
Valentina Fiori
Alessandro Lucchesi
Alan Barnabè
Lucia Piazza
Nicola Ragazzini
Barbara Solaroli
Claudio Mingazzini
Marco Sartoni
Daniele Porisini
Gian Luca Lusa
Lorenzo Visani
Damiano Bandini
Roberto Ortali
Nicolò Spiriti
Elena Valtieri
Deanna Morlupi
Anna Mingazzini
Stefania Castellucci
Laura Barnabè
Marina Latta
Teatro dei Filodrammatici 17/04/2015
riprese filmate Francesco Minarini
sabato 21 marzo 2015 - ore 21.00
domenica 22 marzo 2015 - ore 21.00
sabato 28 marzo 2015 - ore 21.00
domenica 29 marzo 2015 - ore 15.30
venerdì 10 aprile 2015 - ore 21.00
sabato 11 aprile 2015 - ore 21.00
domenica 12 aprile 2015 - ore 21.00
venerdì 17 aprile 2015 - ore 21.00
sabato 18 aprile 2015 - ore 21.00
domenica 19 aprile 2015 - ore 21.00
Scene: Pier Lodovico Massari
Costumi: Emanuela Ancarani
Trucco: Barbara Solaroli
Regia: Luigi Antonio Mazzoni
Da le “Allegre comari di Windsor” di Shakespeare, Boito trasse il libretto
di “Falstaff” che Verdi a ottant’ anni musicò con una freschezza
e una modernità riconosciuta universalmente.
Affascinati dal testo shakespiriano, da quello di Boito e dalla musica di Verdi, abbiamo voluto allestire uno dei nostri spettacoli con tanti personaggi.
Rispettando al massimo la storia, cucendo un testo con un occhio alle Allegre
comari e l’altro al Falstaff e utilizzando come piccoli siparietti o intermezzi
musicali brevi brani della musica di Verdi è nata La burla di Windsor.
Come è nostra usanza il registro linguistico spazia dal dialetto più ortodosso all’italiano in dizione. In alcuni brevi momenti gli attori mimano
sulla musica le parole dell’opera.
Inoltre, al fine di rendere la scena finale del bosco più coinvolgente possibile,
ci siamo inventati un gruppo di novizie al primo tempo
che al secondo, all’occorrenza diventano fate.